Tortilla spagnola

Riprendo dalla cucina spagnola e dai classici della tradizione (pur sapendo l'esistenza per lo meno di ottomila varianti casalinghe degne di nota*).
La tortilla è un piatto stupefacente per il risultato se si considera che è realizzato con pochi ingredienti.
La prima volta che l'ho mangiata, a Salamanca dove studiavo, la padrona di casa l'ha fatta a modo suo e mai sono riuscita a farmi spiegare con esattezza tutti i passaggi...né a sbirciare in cucina quando la preparava le volte successive...gelosissima come era dei suoi segreti  culinari...e ricordo che quando l'ho vista ho pensato vabbè è una frittata...niente di che.
Invece no.
Posso solo dire che è buonissima e che quando vado in Spagna non dico che la mangio tutti i giorni ma quasi. Basta andare per tapas (rito dell'aperitivo, amplificato di gusto e scelta, alla maniera spagnola) nei bar di qualsiasi città o paese per trovare la tortilla tra i vari assaggi offerti.
La differenza con una comune frittata sta nel procedimento.
Il risultato è superiore.
Da provare.

Ingredienti:
5 patate grandi
5 uova medie
1 cipolla bianca grande
Olio di oliva extra vergine (tanto)
Sale

Preparazione:
Ho tagliato le patate a fette (c'è chi le taglia a cubetti ma il risultato non è uguale) e messe a cucinare in una padella capiente con l'olio ben caldo a fuoco lento (l'olio deve essere tanto quasi a ricoprire le patate stesse, ma non rimanete inorridite dalla quantità, non si sente ).
Di tanto in tanto le ho girate per permettere che si cucinassero da tutti i lati.
Questa cottura (15-20 minuti circa) permette alla patata di insaporirsi in modo superlativo senza ungerla eccessivamente come si potrebbe pensare.
E poi le ho messe da parte a riposare una volta cotte (sono rimaste appena dorate e la superficie non era croccante come in una frittata).
Ho tagliato la cipolla a listarelle in modo che non si sfaldasse eccessivamente nella cottura.
E ho proceduto allo stesso modo delle patate e nella stessa padella con lo stesso olio.
Quando si sono cotte e appena dorate, le ho versate in un altro recipiente.
Ho fatto scolare l'olio in eccesso sia per le patate che per la cipolla.
E nel frattempo ho sbattuto le uova con una presa di sale.
E le ho versate un po' nelle patate e un po' nella cipolla.
Mescolando bene entrambi i composti.
Poi ho messo in una padella un fondo di olio e ho messo a scaldare .
I passaggi a questo punto sono stati rapidi, volendo non mischiare la cipolla con la patata ma componendo la tortilla con la cipolla al centro e la patata intorno.
Ho versato il composto uova e patate e ho fatto spazio al centro per versare quello con la cipolla e ho cotto la tortilla come la frittata a fuoco lento rigirandola con un piatto una volta cotta da un lato.
Ne vado matta.
E così anche la mia famiglia.
Se vi va, fate un tentativo non ve ne pentirete.

* ...tra le varianti , patate e cipolle mischiate insieme, solo patata ...patata e chorizo (salame piccante aromatizzato alla paprika), patate a cubetti, a fette .
A loro viene appena appena dorata...a me ancora non riesce e ogni tanto spunta qualche crosticina qua e là ...continuerò a provare ...mi sacrificherò volentieri!