venerdì 14 aprile 2017

Cotolette di zucca molto crispy e ...ripiene

Tre anni a questa parte il tempo vola via che è un piacere.Tante, troppe cose da fare. E altrettante da rimandare al fatidico lo faccio domani che non arriva mai. Un po' come il lunedì...per cominciare una dieta.
Ricominciare a lavorare ...complica ulteriormente le cose. Ma voi donne "equilibriste" lo sapete già. #chevelodicoafa

Ritorno per un attimo alle mie ricette e alla mia cucina...con questa ricetta. Si tratta di zucca tipo butternut farcita come cotolette ma con una insolita panatura. Ah...questa ricetta è gluten free!







Ingredienti per 4 persone:

1 zucca tipo butternut media
1 panetto di mozzarella senza lattosio
2 uova
cornflakes (Rimanenze di cornflakes. Avete presente quelli sbriciolati in fondo al pacco? Non li buttate! Vengono fuori panature molto crispy - croccanti).
sale q.b.
noce moscata q.b.
parmigiano stagionato 36 mesi grattugiato (quantità a proprio piacimento)

Preparazione:

Ho tagliato a fette la zucca (il tipo butternut ha pochi semi e solo in fondo per cui vengono diverse fette) e ripulito della buccia. Ho passato le fette nell'uovo sbattuto salato e speziato con la noce moscata. Ho messo in mezzo a due fette di zucca la mozzarella e ho passato il "panino" nei cornflakes al naturale sbriciolati finemente  (mamma stressata prendi un mattarello e sbatti vigorosamente sulla busta di cornflakes...meglio dello yoga senti a me) con l'aggiunta di sale e parmigiano,
Poi le ho adagiate su una teglia ricoperta di carta da forno e leggermente unta di olio di semi di girasole. Le ho cotte in forno per 15-20 minuti.  Gli ultimi cinque minuti solo grill.

Le ultime fette irregolari per via dei semi non possono essere farcite con il formaggio ma passate nell'uovo e nella panatura vengono pepite dorate. E spazzolate comunque.

Ottima soluzione per ospiti veggie e gluten free!

giovedì 29 dicembre 2016

Rotolo "caprese"

 Ingredienti per 4 persone:
w
6 uova
2 cucchiai di panna da cucina senza lattosio
4 cucchiai di parmigiano grattugiato (stagionato 36 mesi)
50 g cornflakes sbriciolati finemente
una mozzarella senza lattosio
12 pomodorini ciliegino
origano q.b.
olio extra vergine d'oliva q.b.
sale q.b.

Preparazione:
Ho montato le uova come se dovessi fare un pan di Spagna, quindi per 15/20 minuti finché non è diventato spumoso e ho aggiunto 3 cucchiai di parmigiano , la panna e il sale.
Ho versato il composto in una teglia rivestita di carta da forno.
E l'ho cotto in forno per 10 minuti a 180°.
A parte ho messo a scolare la mozzarella tagliata  a cubetti piccoli e  i pomodorini a pezzettini .
Li ho conditi  con olio, sale e origano  e li ho versati sullo strato di uova cotto al forno.
Lasciando spazio nel bordo e arrotolandolo con l'aiuto della carta da forno.
Poi ho unto la superficie del rotolo con un cucchiaio di olio , ho spolverato con i cornflakes sbriciolati e con un cucchiaio di parmigiano.
Ho messo di nuovo il rotolo in forno a 200° per altri 10 minuti.
Ho servito con insalata di.funghi freschi champignon.


Antipasto light per cominciare un pranzo di festa in leggerezza ma senza rinunciare al sapore.

sabato 24 dicembre 2016

Ragù bianco...per le feste

Il tour de force delle feste e delle tavolate pantagrueliche è imminente...e siamo pronti a tuffarci.
Ma per chi non vuole esagerare o concedersi dei sgarri senza poi pentirsene eccessivamente mi è venuta in mente questa ricetta di qualche settimana fa e che non ho avuto occasione di postare.
Ragù bianco d'inverno. Cosa c'è di più festoso di un ragù che sobbolle allegramente?

Ingredienti:
Polpa di zucca 400 g
Polpa di maiale tritata 300 g
1 cipolla bianca media
foglie di salvia q.b.
olio extra vergine di oliva
2 carote
2 coste di sedano
300 g funghi champignon
brodo vegetale
sale q.b.


Preparazione:
Ho preparato la base del soffritto, con carote sedano e cipolla a cubetti e ho fatto rosolare a fuoco dolce e poi ho aggiunto la carne che ho cotto insieme al fondo per una decina di minuti.
Poi ho aggiunto la polpa di zucca a cubetti e i champignon a fettine sottili e ho cotto il ragù per altri dieci minuti. Poi ho salato e continuato la cottura allungandolo con brodo vegetale fresco. Finché non si è ristretto, altri 10-15 minuti e poi cinque minuti prima della fine della cottura ho messo anche delle foglie di salvia fresca tritate. 
Per me questa è una valida alternativa al solito ragù rosso sempre vincente. 
Ho condito dei spaghetti ma perché non condirci anche delle lasagne?

Buon appetito allora..e Buon Natale a tutti.

domenica 4 dicembre 2016

Minestra di riso e cavolfiore







E' iniziato il freddo. Non è la stagione che preferisco, decisamente.
Ma l'inverno non è solo cappotto, raffreddore e piumone.
Per fortuna.
Ci sono dei lati positivi, in cucina soprattutto.
Zuppe, brodini, forno sempre acceso.
Questo succede a casa mia.
Prima di tuffarmi sulle tavole imbandite del Natale, ci sta preparare qualche piatto più leggero ma buono comunque.
Con verdura di stagione, chiaramente. Così mi ricarico di vitamine.


Ingredienti per 4 persone:

400 g riso carnaroli
400 g cavolfiore
500 g salsa di pomodoro
1 scalogno
2-3 cucchiaini di semi di finocchio pestati
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
4-5 cucchiai di parmigiano
brodo vegetale


Preparazione:
Ho lavato e ridotto a piccole cimette  il cavolfiore che ho messo a rosolare con olio extra vergine di oliva e scalogno tritato finemente, ho aggiunto una presa di sale e dopo qualche minuto anche la salsa di pomodoro. Dopo poco ho allungato con un po' di brodo vegetale per dare modo alle verdure di cuocersi.
Passati circa 20 minuti di cottura a fiamma media, ho aggiunto il riso e ho lasciato continuare la cottura mescolando di tanto in tanto, a cinque minuti dalla fine ho aggiunto i semi di finocchio pestati. Una volta cotto ho mantecato con il parmigiano.


Perfetta per iniziare la settimana...o per concluderla!

martedì 27 settembre 2016

Brownies extra dark con crema di nocciole


Da sempre ho una passione non tanto nascosta ormai per la cucina anglosassone. E poi adoro Nigella. E il suo attaccamento al frigorifero.
Chi ha visto le sue trasmissioni, ha capito di cosa parlo.
Le piace mangiare e non lo nasconde.
E già solo questo ti invoglia a provare le sue ricette.
Che non mi hanno mai deluso. Certo io poi le cambio...aggiungo , tolgo. Ma so già che verrà bene. 
Questa ricetta di oggi prende spunto dai suoi "Everyday brownies" .

Ingredienti:
170 g margarina vegetale
250 g fruttosio
80 g cacao amaro
150 g farina di grano khorasan kamut
1 cucchiaino di bicarbonato
4 uova 
3+3 cucchiai di crema di nocciole (biologica, solo di nocciole, da non confondersi, con quella più famosa ma che contiene lattosio etc...)
40 g cioccolato fondente (senza lattosio e zucchero)
3 cucchiai d'acqua
1 cucchiaio di fruttosio
3 cucchiai di nocciole tostate e tritate

Preparazione:

Ho fatto sciogliere la margarina sul fuoco insieme con il fruttosio e poi ho aggiunto il cacao, setacciato.
Fuori dal fuoco ho aggiunto la farina con il bicarbonato, sempre setacciati.
E poi un uovo alla volta, sempre mescolando.
Alla fine ho aggiunto 3 cucchiai di crema alle nocciole e le gocce di cioccolato.
Ho infornato per 25 minuti a 180 ° in una teglia circolare di 198 mm.
Una volta cotta la torta-brownie, l'ho lasciata raffreddare e nel frattempo ho preparato lo sciroppo con la crema di nocciole (3 cucchiai ) e l'acqua (3 cucchiai) e il fruttosio (1 cucchiaio) , facendo sciogliere il composto a fuoco dolce in un pentolino.
Ho tostato delle nocciole (3 cucchiai) e le ho spezzettate grossolanamente.
Ho praticato dei fori sulla torta aiutandomi con uno spaghetto e poi ho versato sopra lo sciroppo ancora tiepido e così anche le nocciole.  Una volta raffreddato e quindi solidificato lo sciroppo, l'ho servito a quadrotti.



I miei brownies forse non sono proprio per tutti i giorni, ma degna chiusura di un pranzo o cena .
E' pur vero che ci sono giorni in cui si arranca e la caffeina non basta a darci la carica.
 Come fare per sopravvivere alla giornata che stiamo affrontando?? 
Un quadrotto di questi brownies è l'antidoto. 
Extra dark comfort food.

martedì 19 luglio 2016

Polpette di tacchino, spinaci e patate



Alzi la mano chi non ha o ha avuto problemi a fare mangiare le verdure ai propri figli.
Veronica è in quella fase, in cui, tutto quello che è verde non è buono, tutto quello che è rosso sì.
E bisogna darsi un bel da fare per variare la dieta e farle piacere le antipatiche verdure.
Ecco perché ho provato a fare le polpette di tacchino, spinaci e patate al sugo rosso e simpaticissimo.
Ed è andata bene...

Ingredienti:
300 g polpa di tacchino
2 cubetti di spinaci surgelati
2 patate medie
1 uovo
farina di riso q.b.
sale q.b.
2 cucchiai di parmigiano

Preparazione:
Ho lessato le patate e le ho messe a freddare.
Poi ho cotto gli spinaci in padella con poca acqua e gli ho lasciati cucinare finché non si è asciugato tutto il liquido.
In una ciotola ho impastato le patate schiacciate con la forchetta precedentemente, gli spinaci tagliuzzati e la polpa di tacchino. Poi ho aggiunto l'uovo , il sale e il parmigiano. E ho dato forma alle polpette che poi ho passato in un piatto con la farina di riso.
Le ho rosolate leggermente in una padella con olio extra vergine di oliva. E poi le ho aggiunte ad un sugo di pomodoro e cipolla (che io aromatizzo con foglia di alloro rosmarino e salvia) con cui ho condito delle tagliatelle di kamut.
In una versione da adulti suggerisco di speziare le polpette per renderle più gustose, ma così non sono da meno.
A prova di bimbi..e adulti!
Ah...la mia ricetta è anche glutenfree!

giovedì 26 maggio 2016

Pizza senza lievito di farro e kamut con salmone e patate




Lo so il titolo è molto lungo...ma come si fa a riassumere cosa sia in poche parole non è il mio forte, lo ammetto. Ci provo e male che vada creo titoli come la Sig.ra Wertmüller crea i titoli dei suoi film (ahahah) . Perché il titolo dice tutto . Deve acchiappare l'attenzione e convincere a proseguire nella lettura come nella visione di un bel film.
E comunque non ci sono sorprese e significati nascosti. Quello è...pizza senza lievito, con una miscela di due farine e una farcitura meno consueta ma riuscita.

A casa mia , non c'è sabato o domenica che non si mangi la pizza.
Io a volte dico la verità potrei anche cambiare menù, ma mio marito è patito di pizza e simili.
E adesso ci si è messa anche mia figlia.
Stessi gusti, buon sangue non mente mi vien da dire.
E quindi io che sono la minoranza , cedo, di buon grado.
Non è poi sto sacrificio...eh.



Ingredienti:

Impasto:
350 g farina di grano khorasan (kamut)
350 g farina di farro
1 yogurt bianco (85 g)
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 presa di sale
1 presa di fruttosio
2 bicchieri di acqua tiepida circa
50 g margarina

Farcitura:
Emmenthal senza lattosio
Salmone affumicato a fette
patate
origano
sale
olio extra vergine di oliva




Preparazione:

Ho mescolato le due farine nella planetaria con il sale e il fruttosio poi ho aggiunto la margarina e l'olio. Mescolando ancora un po'.
A questo punto ho aggiunto lo yogurt e ho impastato per un paio di minuti.
E per ultimo l'acqua un po' alla volta.
La planetaria ha lavorato l'impasto per circa dieci minuti e poi a mano ho impastato per altri cinque.
Ho lasciato riposare l'impasto nella ciotola della planetaria ricoperta da un foglio di pellicola per circa 5 ore.
Trascorso il tempo necessario, ho steso l'impasto aiutandomi con le mani e ne ho ricavato tre pizze circolari . Una delle tre l'ho farcita così a strati. Prima il formaggio a fette, il salmone affumicato e le patate a crudo tagliate sottili (con uno stampo per biscotti a forma di cuore). Infine, sale, olio e origano.
In forno  già caldo statico a 220 ° con il grill acceso in contemporanea per 20 minuti circa.

Forse è venuta un po' alta, ma a me piace così ...quasi focaccia. E affondare i denti in un boccone così fragrante ti lascia senza parole. 
Ma è possibile che sia senza lievito? Me lo chiedono in tanti dopo aver assaggiato la mia pizza (che poi è la nostra, mia e di mio marito, frutto di numerosi dosaggi e ripensamenti).
E io rispondo che non è soltanto buona ma anche digeribile.
A prova di bimba.